Università Cattolica del Sacro Cuore

Produzione dei corpi in agglomerato

I corpi in agglomerato di sughero possono ottenersi con diverse metodologie produttive. Le due metodologie più diffuse sono:

  1. Il metodo a estrusione
  2. Il metodo a stampo individuale.

Metodo a estrusione

Il primo metodo è basato sulla produzione di cannelle di sughero agglomerato, cioè lunghi bastoni cilindrici di agglomerato di sughero che si ottengono mediante macchine dette ad estrusione, con collante poliuretanico, a caldo. Le cannelle, dopo riposo, vengono tagliate e i corpi utilizzati per tappi di diverso tipo (a seconda delle misura e della granulometria).
L’impasto del granulato viene ottenuto dentro un buratto che ha all’interno un asse rotante con pale; un dosatore automatico fa cadere dentro il buratto la dose predeterminata di granella, sulla quale saranno aggiunti, in automatico o a mano, il collante e il lubrificante (paraffina e/o olio enologico).
Preventivamente l’operatore deve misurare l’umidità della granella e, nel caso, aggiungere dell’acqua per ottenere il giusto grado di umidità necessaria alla lavorazione (5-10%). Dopo aver fatto girare la miscela l’impasto sarà versato dentro le tramogge delle macchine.
La macchina per la produzione di cannelle spinge, tramite pistoni, l’impasto dentro due serie di tubi riscaldati (100–120 °C). A questa temperatura l’impasto della granella si agglomera e, opponendo resistenza allo scorrimento, determina la compressione dell’impasto dentro i tubi e l’ottenimento delle cannelle.
L’agglomerazione e il peso (e quindi il peso specifico) dipendono quindi dai fattori: temperatura, lubrificazione e velocità della macchina. Questi fattori non sempre sono perfettamente controllabili.

Metodo a stampo individuale

Si tratta del metodo di produzione più moderno che, rispetto al metodo ad estrusione, è in grado di assicurare:

  • maggiore uniformità di peso specifico e di dimensioni dei singoli corpi;
  • migliori caratteristiche meccaniche di compattezza, omogeneità nella distribuzione del granulato, lavorabilità nella fase di smerigliatura;
  • migliori prestazioni fisiche per quanto riguarda la resistenza alla torsione ed alla bollitura e la tenuta alla trasmissione del gas.

La miscelazione della granella si realizza in maniera similare a quanto descritto nel metodo a estrusione. In questo caso l’unico componente di lubrificazione è l’olio enologico. Il sistema di produzione a stampo è basato su di una compressione della miscela collante - granulato dentro stampi cilindrici individuali, che passano dapprima nella sezione riscaldata del forno, per iniziare la polimerizzazione del collante, e successivamente nella sezione refrigerante per il raffreddamento.

 
Macchina per produzione corpi agglomerati a stampo individuale

Macchina per produzione corpi agglomerati a stampo individuale

L'intestatura segue l'operazione di realizzazione dei corpi ed ha la funzione di uniformare l'altezza al valore prestabilito, realizzare un perfetto parallelismo delle basi dei corpi stampo e levigarne le superfici.
L’intestatura viene effettuata con macchine intestatrici che smerigliano mediante dischi abrasivi le estremità dei corpi.

 
Intestatura corpi