Università Cattolica del Sacro Cuore

#ioleggoperché – Incontro con lo scrittore iraniano Kader Abdolah

 22 aprile 2015

#Ioleggoperché
Incontro con lo scrittore iraniano Kader Abdolah
rifugiato politico e autore di Il corvo (Iperborea)
a cura del Laboratorio di editoria
presentazione di Roberto Cicala

mercoledì 22 aprile 2015 ore 16,30
Aula Salvadori G111
Università Cattolica, largo Gemelli 1, Milano

Con il patrocinio dell’AIE-Associazione Italiana Editori

Incontro tra i giovani e lo scrittore iraniano e rifugiato politico Kader Abdolah in occasione della manifestazione nazionale #ioleggoperché

Nei racconti della tradizione persiana c’è sempre un corvo che vola in cielo, come un messaggero, un testimone, depositario di quel patrimonio di storia e cultura che Kader Abdolah porta fino a noi. Nel romanzo Il corvo d’ispirazione autobiografica il rifugiato iraniano Refid Foaq narra il lungo viaggio della sua vita: dalla falegnameria del padre, fervente musulmano, dove cresce il suo spirito curioso e ribelle, a Teheran, dove giovane universitario entra nella resistenza contro gli ayatollah e, dopo mille avventure, viene salvato in extremis dalla giovane che diventerà sua moglie, fino alla fuga, l’approdo in Olanda e la scommessa di una nuova identità che concili passato e presente, l’operaio alla catena di montaggio e l’aspirante scrittore deciso a realizzare con la nuova lingua, quella della libertà, l’antica vocazione letteraria. Una lingua, quella di Abdolah, che si arricchisce di colore e ispirazione, nell’incontro tra Oriente e Occidente, e in cui l’avventura di una vita diventa quella di un intero popolo di migranti sospeso tra due mondi, che trova nell’apertura e nello scambio la via per dare nuovi orizzonti alle proprie radici.

«Allora ti insegnerò una cosa. [...] Ascolta, ho letto quasi tutti i classici persiani. Gli antichi maestri sostengono che Dio ha lasciato un frammento di sé nell’uomo quando l’ha creato. Gli ha donato una delle sue prerogative più potenti: la forza dell’immaginazione. È un segreto cui hanno accesso solo gli esseri più nobili. Quindi, giovanotto, pensa una cosa e rendila possibile. È quello che ha fatto Dio: ha pensato l’uomo e ha creato l’uomo. Ha pensato il sole e ha creato il sole. È questo il segreto».

Tutte le info su #ioleggoperché

Iperborea: la pagina dedicata al libro