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Lo Psicologo del traffico nei corsi CQC
Il decreto 30 luglio 2021 "Disposizioni in materia di qualificazione iniziale e formazione periodica per conducenti professionali" ai sensi della direttiva 2003/59/CE, come modificata dalla direttiva (UE) 2018/645. (21A05381) del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili pubblicato in Gazzetta Ufficiale (GU n.221 del 15-9-2021) ha aggiunto all’Art 3 (requisito oggettivo del corpo docente) la figura dello psicologo del traffico.
L’art.3 specifica che nel corpo docenti autorizzato dal ministero (previo controllo dei requisiti) potrà essere aggiunto uno psicologo che abbia conseguito la specializzazione o che abbia svolto un master in psicologia del traffico. Lo psicologo del traffico potrà quindi svolgere alcune parti del programma per i corsi di formazione iniziale e periodica della Carta di Qualificazione del Conducente.
È un traguardo atteso dal 2013, quando l’Unità di Ricerca in Psicologia del Traffico dell’Unità Cattolica del Sacro Cuore fece una prima sperimentazione di introduzione dello psicologo del traffico nei corsi di formazione periodica CQC presso le Autoscuole Centauro della Provincia di Lecco. La sperimentazione fu autorizzata dal DGT del Nord-Ovest e dal direttore del tempo Dott. Ing Garrisi. Grazie anche all’impegno di Unasca e del Segretario Nazionale Emilio Patella finalmente abbiamo raggiunto questo ambito traguardo che deve essere visto come una possibilità di spendere la qualifica di psicologo del traffico per la formazione degli autisti professionali.