Università Cattolica del Sacro Cuore

Nutrire le relazioni. La mediazione come cultura e come pratica

 6 maggio 2015

L’idea di utilizzare un evento critico, come il conflitto, per promuovere cultura e buone pratiche tese a potenziare e rigenerare i legami, nella comunità, tra soggetti e gruppi, è la scommessa su cui si organizzano gli interventi di mediazione.

Optare per la mediazione significa assumere l’idea che la difficoltà a gestire i conflitti crei disagio nei soggetti e che ciò possa essere un problema legato a un deficit di appartenenza causato da a una debolezza dei legami all’interno delle reti primarie, nel rapporto individuo - società, tra soggetti individuali o collettivi, nelle diverse forme di comunità di riferimento.

Ne deriva quindi la necessità di trovare modi adeguati per «potenziare e rigenerare» i legami nella comunità, in quanto è proprio l’indebolimento del senso di appartenenza dei soggetti alle proprie reti di relazioni che tende a rafforzare un atteggiamento individualistico il cui esito probabile è l’anomia, la frammentazione, il conflitto che provocano malessere e disgregazione sociale.

La complessità dell’organizzazione societaria tende ad ampliare le differenze tra gli interessi, i valori e gli obiettivi dei diversi attori sociali e moltiplica le occasioni di scontro sia a livello delle relazioni quotidiane, sia a livello dei popoli e delle nazioni. Il lavoro del mediatore si fa insieme alle parti in gioco quando intorno allo stesso tavolo ci sono “menti” e “artigiani” che, con gli obiettivi sopraddetti, si adoperano quotidianamente e in qualsiasi luogo del mondo.

Il Convegno internazionale si propone di focalizzare i postulati della Mediazione e i nuovi scenari operativi. La metodologia utilizzata è quella di invitare attorno al tavolo “cuochi e commensali”: sono previsti interventi di esperti e testimonianze dirette di protagonisti.

L’iniziativa è aperta a professionisti, Mediatori Familiari e di Comunità, Assistenti Sociali, Educatori, Psicologi, Avvocati, Giornalisti e a tutta la cittadinanza attiva e interessata al cambiamento dei processi relazionali nei conflitti, attraverso la pratica della mediazione.


» Presentazione e programma
 


Milano, 9 ottobre 2015 
Casa BPM - via San Paolo 12