Le scuole sono ormai abitate dalla presenza di etnie differenti. Il flusso dell’arrivo di bambini stranieri nella scuola spesso non è sintonizzato con i tempi e le scadenze dell’anno scolastico. Per tale ragione gli insegnanti si trovano con le poche risorse a disposizione ad attuare programmi di accoglienza che talvolta non sono sufficienti nell’ aiutare il bambino e la sua famiglia ad inserirsi nel contesto.

L’aspetto linguistico è fondamentale. Spesso i bambini si trovano a dover fare da traduttori per i loro genitori, rendendo difficile il mantenimento dei ruoli educativi e l’instaurarsi della necessaria alleanza tra scuola e famiglia.

Inoltre gli aspetti di differenza culturale rischiano, se non gestiti ed accolti, di divenire un limite piuttosto che una risorsa. Il significato della scuola nelle diverse culture, le tappe di crescita e di conquista dell’autonomia dei bambini, gli strumenti di comunicazione scuola-famiglia, sono temi che in ciascuna cultura ed in ciascun contesto assumono significati diversi e caratteristiche specifiche che hanno radici profonde nella storia dei popoli.

Il progetto Genitore Media Genitore si propone di far nascere un gruppo di genitori “mediatori” che possano fungere da figure di accoglienza e accompagnamento delle famiglie straniere non integrate che si avvicinano alla scuola. Attraverso il recupero della storia di integrazione degli “aspiranti mediatori” si desidera suscitare e sostenere la motivazione delle famiglie a diventare compagni di viaggio di altre famiglie, favorendo l’inserimento e la partecipazione delle stesse alla vita della scuola e del quartiere.

Progetto sperimentale in svolgimento presso la scuola primaria dell’Istituto Omnicomprensivo Fabio Filzi, Milano

Responsabile del progetto:
Dott.ssa Silvia De Simone, Psicologa, Mediatore, Formatore, Psicoterapeuta in formazione
sdesimone.psi@gmail.com