a.a. 2005-2006

In questo anno accademico il Laboratorio di Drammaturgia Antica ha affrontato uno studio per la messa in scena dell'Edipo Re di Sofocle nel I semestre, da ottobre a dicembre 2005. Con pochi mezzi e tempo esiguo: limitazioni che hanno indotto a puntare sulla qualità più che sulla quantità di un lavoro troppo ambizioso in rapporto ai mezzi disponibili.

Da una parte si è svolta con la docente universitaria l'analisi del testo della tragedia con particolare attenzione a tutti gli elementi che permettono di riconoscere il carattere di Edipo, dall’altra gli studenti hanno ricevuto nozioni di base sulla presenza scenica e sono stati messi in esercizio da un attore professionista (Christan Poggioni) sulla percezione e il dominio dello spazio, del tempo, e del volume della voce.

Il personaggio di Edipo è stato studiato nella sua maschera di sovrano orgoglioso del proprio compito regale e pertanto non timoroso nella ricerca della Verità,  poi in quella dell’uomo che persegue questa ricerca anche, e tanto più,  quando viene messa in dubbio la sua identità e il suo ruolo di re salvatore, infine in quella, tragica, del ricercatore che scopre di essere lui stesso il ricercato. Questi tre volti del protagonista sono stati affidati a tre attori che hanno personificato Edipo.

Il saggio finale, andato in scena il 21 dicembre 2005, si è presentato come una "lezione aperta", concentrata sulla Parodo e su il Primo Episodio del dramma: nella prima parte si è mostrato al pubblico il metodo di lavoro del gruppo, attraverso la spettacolarizzazione di alcuni esercizi tecnici; nella seconda parte, sviluppatasi a partire dalla prima senza soluzione di continuità, sono state rappresentate le parti più significative della Parodo e del Primo Episodio. Rinunciando alla ricostruzione di costumi, si è scelto per gli attori un abbigliamento neutro, caratterizzando con un semplice segno la personalità dei protagonisti; si è inoltre rinunciato ad arredi scenografici, inserendo la rappresentazione all'interno della cornice delle rovine dell'aula Bontadini dell'Università Cattolica, con giochi di luce.

Per una interpretazione scenica dell’Edipo di Sofocleè andato in scena in Aula Bontadini il 21 dicembre 2005 alle ore 17 sotto la guida della docente Elisabetta Matelli e del'attore Christian Poggioni,  con gli studenti

Roberts Michael Scott

Carbone Valeria

Pedrotti Dell'acqua Alessandra

Riva Emma

Marta Prandoni

Stefania Balzano

Jacopo Altobelli

Stefan Steinmaier

Grizzaffi Agnese

Puleo Valentina

Contrino Niccolò