Matera. La città di pietra: è il titolo del volume che racconta la bellezza dei Sassi, patrimonio Unesco. Con testi di Giuseppe Lupo e fotografie di Aurelio Amendola, l’opera fa parte della collana “Libri di Pregio” dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani (2019).
A tiratura limitata – sono state stampate solo 99 copie – sarà presentato in anteprima nazionale a Milano mercoledì 5 giugno, alle ore 18.30, nella Cripta Aula Magna dell’Università Cattolica. Con gli autori dialogheranno Antonella Sciarrone Alibrandi, pro rettore vicario dell’Ateneo, ed Elena Di Raddo, docente di Storia dell’arte contemporanea. L’evento rientra tra le iniziative “Mater Matera nei chiostri” ed è promosso in concomitanza con la rassegna Milano Photo Week.
Nato a Pistoia (1938), Aurelio Amendola si dedica principalmente all’arte contemporanea, immortalando i protagonisti dell’arte del Novecento: De Chirico, Lichtenstein, Pomodoro, Schifano, Warhol, per ricordarne solo alcuni. Amendola, noto per le fotografie delle sculture del Rinascimento italiano, ha documentato l’opera di Jacopo Della Quercia, Michelangelo e Donatello, e illustrato singoli capolavori e monumenti quali il pulpito pistoiese di Giovanni Pisano, il fregio robbiano dell’Ospedale del Ceppo, sempre a Pistoia, Santa Maria della Spina e il Battistero a Pisa, San Pietro in Vaticano.
Giuseppe Lupo, lucano d’origine, vive a Milano, dove è docente di Storia della letteratura moderna e contemporanea all’Università Cattolica. Scrittore e saggista, dopo l’esordio con L’americano di Celenne (2000), ha pubblicato Ballo ad Agropinto (2004), La carovana Zanardelli (2008), L’ultima sposa di Palmira (2011), Viaggiatori di nuvole (2013), Atlante immaginario (2014), L’albero di stanze (2015) e Gli anni del nostro incanto (2017). Collabora alle pagine culturali del «Sole 24 Ore» e di «Avvenire».
Nell’occasione sarà esposta una selezione di fotografie di Aurelio Amendola.