Università Cattolica del Sacro Cuore
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La Basilicata negli scatti di Mario Cresci

La fotografia di Mario Cresci sotto i riflettori dell’Università Cattolica. Si terrà martedì 14 maggio nell’ambito di Mater Matera nei Chiostri, un incontro dedicato all’artista e al fotografo di Chiavari e, in particolare, al suo approfondito lavoro di indagine svolto tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta sulla storia, i luoghi, il territorio e la memoria di Matera e della Basilicata. L’evento, in programma alle 17 nell’aula S. Pio X (G 119 di largo Gemelli 1 - Milano) e coordinato dal docente di Storia dell’arte contemporanea Francesco Tedeschi, sarà accompagnato da un intervento di Francesco Faeta, antropologo ed etnografo che in più occasioni ha affiancato il lavoro dello stesso Mario Cresci.

Partito da una riflessione sui caratteri formali e linguistici della fotografia, alla fine degli anni Sessanta Cresci ha occasione di confrontarsi con le contemporanee avanguardie artistiche. Il fotografo effettua una prima ricognizione a Tricarico nel 1967, all’interno di un progetto del gruppo di urbanistica ‘Il Politecnico’, guidato dal sociologo Aldo Musacchio, dalla quale scaturisce una lettura degli ambienti, dei volti, degli oggetti, che saranno al centro della sua attenzione nel corso dei successivi incontri con la realtà della Basilicata e di Matera. Questi avranno il loro risultato nelle pubblicazioni Matera, immagini e documenti (1975) e Misurazioni. Fotografia e territorio. Oggetti, segni e analogie fotografiche in Basilicata (1979), dalle quali sono tratte le più note fotografie eseguite da Cresci nel corso dei lunghi soggiorni in Basilicata.

Durante l’incontro Cresci presenterà gli aspetti principali del suo contatto con la Basilicata e con Matera in una fase di transizione, che ha saputo intercettare e interpretare con intelligenza e creatività, facendo delle sue immagini una forma interpretativa di relazioni visive, umane e documentarie con la dimensione della memoria individuale e collettiva. Accompagneranno l’iniziativa una scelta delle sue fotografie e il cortometraggio Cronistorie, realizzato nel 1970 e presentato per la prima volta nel corso di una sua recente mostra al Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo.

Francesco Faeta, che oltre alla sua attività di studio si occupa anche di fotografia, inquadrerà la situazione socio-antropologica di Matera alla fine degli anni Sessanta e prenderà in esame il ruolo svolto dall’azione fotografica di Cresci, all’interno dell’importanza della fotografia come forma di indagine e di lettura delle situazioni culturali radicate in una storia come quella della Basilicata.

L’iniziativa, aperta al pubblico, è un ulteriore segnale dell’attenzione per la vita culturale di Matera in una prospettiva fondata sulla sua recente storia.

Dove

Milano

Quando

14/05/2019, 17:00